giovedì 7 gennaio 2016

WRITING - Star Wars: Il Risveglio della Forza ( e della saga )

Era da molto tempo che non pubblicavo qualcosa sul mio blog, ci sono state le feste e tanti impegni ma da oggi spero di riuscire a pubblicare con una certa costanza.

E infatti eccomi qua con un articolo che era nella mia testa da molto tempo, precisamente da quel giorno di dicembre in cui uscì il nuovo attesissimo episodio di Star Wars. Perché ho aspettato tutto questo tempo? Non c'è stato solo il fattore tempo che ha messo il naso nella mia voglia di scriverlo ma anche e soprattutto la paura di scrivere cose che non penso realmente. Proprio così, infatti temevo di dare troppo peso al primo impatto e alle emozioni.




Quando parlo di un film o di un libro che mi è piaciuto o che ho ritenuto essere bello ho sempre tentato di evitare l'aspetto soggettivo dell'opera che stavo per recensire. Penso che la soggettività getti le fondamenta delle opinioni e per questo possono essere condivisibili oppure no ma se ad esempio io voglio consigliare un film ad una persona di certo non le dico di guardarlo perché a me è piaciuto particolarmente. Piuttosto le dico frasi del tipo: "Guarda, se ti piacciono i film d'azione te lo consiglio perché questo è un action movie veramente ben fatto". Per questo motivo ho pensato fino ad oggi che il mio articolo su Star Wars sarebbe stato inquinato dalla mia soggettività, che in questo caso è sicuramente molto forte.

Premettendo che sono molto dispiaciuto del fatto che questo film abbia spaccato a metà l'intero Universo credo che chi abbia sparato a zero su Episodio VII non abbia applicato un metro di giudizio calibrato su quella che è una delle più importanti saghe cinematografiche di sempre. Sono anche contro chi afferma che sia un capolavoro, non la vedo in questo modo, i capolavori del cinema sono ben altri, Metropolis di Fritz Lang ad esempio merita questo titolo. Quindi diciamo che io sono nel mezzo di questa enorme spaccatura, ho sì apprezzato molto Episodio VII ma non lo annovero tra i migliori film Sci-Fi per delle ragioni molto semplici.

Star Wars Episodio VII vive prevalentemente di emozioni, è vero. È una gigante, enorme, gargantuesca citazione agli episodi IV-V-VI, ovvero ai primi tre in ordine di uscita. C'è chi che per questo motivo lo definisce un remake ma io penso proprio di no, il fatto che lo schema sia lo stesso non significa che sia per forza un remake; se fosse così allora opere come "La Spada di Shannara" di Terry Brooks sarebbero dei remake di "Il Signore degli Anelli" di Tolkien, ma per chi le conosce entrambe queste due opere sono totalmente diverse. L'unica cosa che le accomuna è lo schema tipico del genere Fantasy secondo il quale si sviluppa la storia. L'obbiettivo evidente di J.J. Abrams è stato quello di fare un film per i fans , su questo non c'è dubbio ed è proprio per questo che il film vive di emozioni.

Sia chiaro però che non ritengo che sia solo questo. Episodio VII è anche un poutpurri di effetti visivi straordinari che mostrano l'abilità di un regista che di fantascienza ormai se ne intende. Sono rimasto estasiato dalle sequenze che mostravano i combattimenti tra le navi e i duelli con le spade laser, stiamo parlando di una persona che ha centrato in pieno il bersaglio da questo punto di vista. Inoltre penso che lasciare allo spettatore il tempo per fare innumerevoli speculazioni sulla trama dei prossimi due film sia una cosa totalmente in linea con gli standard cinematografici che riguardano questo tipo di opere.

Per me però non è un capolavoro . È vero. Ho trovato tante note positive e da fan accanito di questa saga come può farvi pensare anche il titolo di questo blog ma come ho già scritto l'oggettività è importante. Ormai gli episodi IV-V-VI sono lontani e poter ripetere la medesima strada compiuta in quegli anni è praticamente impossibile. Furono tre film uno più innovativo dell'altro. Gli effetti speciali pratici, lo stop-motion nella battaglia di Hoth, la sola idea della Forza... Tante cose incredibili che hanno fatto sognare intere generazioni di persone. Questa nuova trilogia non avrà mai lo stesso carattere della prima e nemmeno lo stesso impatto, mi dispiace dirlo ma è impossibile. Mancano una serie di fattori come quello tecnologico che sono impossibili da replicare perché sebbene Abrams sia riuscito ad usare molti effetti speciali pratici, il risultato non è stato lo stesso degli anni '80, dove lo stupore regnava sovrano. Sicuramente però è stato un film di alto livello che qualitativamente supera di molto Episodio I, di questo saremo eternamente grati ad Abrams. Ah e menzione speciale per Daisy Ridley che  ricopre il ruolo centrale in modo eccelso. Apprezzo molto anche il personaggio di Finn, veramente azzeccato.


Questo è quello che penso di Star Wars: Episodio VII. Un ottimo film che ha risollevato le sorti della saga. Ora aspettiamo Rogue One e Episodio VIII per vedere come andrà avanti questa trilogia.

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